Sottotitoli creati dalla comunità Amara.orgGrigia guardava la nuova sua vitacome ogni giorno la notte arrivavafrasi consuete sui muri di Pragama poi la piazza fermò la sua vitae brevebbe un grido la folla smarritaquando la fiamma violenta ed atrocespezzò gridando ogni suono di voceSon come falchi quei carri appostatimoron parole sui visi arrossaticorre il dolore bruciando ogni stradache lancia grida ogni muro di PragaQuando la piazza fermò la sua vitasudava a sangue la folla feritaquando la fiamma col suo fumo nerolasciò la terra e si alzò verso il cieloO quando ciascun ebbe tinta la manoo quando quel fumo si sparse lontanoIanus di nuovo sul rodo bruciavaall'orizzonte del cielo di PragaDimmi chi sono quegli uomini lentio i pugni stretti e con l'odio fra i dentiDimmi chi sono quegli uomini stantidi tinar la testa e di tirare avantiStanti di tinar la testa e di tirare avantiDimmi chi era che il corpo portavala città intera e lo accompagnavala città intera che muta lanciavaUna speranza nel cielo di PragaDimmi chi era che il corpo portavala città intera e lo accompagnavala città intera che muta lanciavaUna speranza nel cielo di PragaUna speranza nel cielo di PragaUna speranzaUna speranzaUna speranza